Gelatieri per il Gelato
Un vento nuovo soffia da Cefalù a Longarone abbracciando l’intero stivale e sfociando oltre i confini nazionali.
In occasione della recente MIG nuovi gelatieri si sono aggiunti a quelli che, nel corso dello scorso Sherbeth Festival di Cefalù, hanno dato vita al gruppo libero che si è auto-definito “Gelatieri per il Gelato”.
Si tratta di un nuovo modo di collaborare, attraverso un’unione aperta, volta a condividere idee in merito al gelato artigianale di tradizione italiana e al mestiere di gelatiere.
“Gelatieri per il Gelato” non è l’ennesima associazione o comitato che ruota attorno ad un “capo”, bensì di un gruppo spontaneo che nasce dalla base per dare voce alla base dei gelatieri. Un gruppo dove ognuno può dare il proprio contributo ed aiutare a trovare risposte alle varie domande che ruotano attorno al settore.
Il tema del momento è quello di dare definizioni chiare e condivise al gelato artigianale di tradizione italiana e alla figura del gelatiere artigiano.
L’obiettivo si raggiunge mediante una tavola rotonda permanente, virtuale su internet, e reale attraverso incontri periodici volti ad allargare in modo trasversale la partecipazione di tutti i gelatieri sensibili al valore della tradizione italiana, alla trasparenza e alla professionalità nel proprio mestiere, operanti in Italia o all’estero.
Questo al di fuori delle solite e usurate logiche basate su rappresentanze più o meno autoreferenziali. Logiche che per decenni hanno contraddistinto il settore e che non hanno portato risultati apprezzabili ed anzi, hanno lasciato spazio ad incomprensioni ed hanno alimentato i personalismi allontanando sempre di più i rappresentanti dai rappresentati.
Gelatieri per il Gelato è quindi un “movimento” propositivo aperto. Un grande orecchio che ascolta i gelatieri ed un organo corale che ne trasmette la voce attraverso un blog dove affrontare i temi importanti del gelato. Uno spazio dove tutti i gelatieri (compresi quelli appartenenti a diverse associazioni o comitati) possono partecipare liberamente, spogli dalle divise di appartenenza, senza protagonismi, con il solo scopo di dare voce all’intera categoria e di proporre le soluzioni attraverso gli strumenti che via via saranno ritenuti più idonei.