Sembrerebbe evidente che definendo un locale “gelateria artigianale” ci si aspetti che al suo interno si svolga l’attività “artigianale” della produzione del gelato e non soltanto la sua rivendita. Ci si aspetta che il prodotto abbia caratteristiche di freschezza e di unicità. Purtroppo, sempre a causa di un vuoto legislativo paradossale, è facile trovare in Italia e all’estero locali che dichiarano un’artigianalità che in realtà non esiste.
La parola artigianale è intimamente legata all’arte di chi sa creare il prodotto in tutte le sue fasi, dalla creazione della ricetta, alla ricerca degli ingredienti fino alla miscelazione e alla trasformazione finale in gelato.
Ma quali son in definitiva le caratteristiche che deve avere una gelateria per potersi definire artigianale?
Secondo me una gelateria artigianale è quella bottega dove si può trovare un gelatiere artigiano che svolge il suo mestiere con passione e dedizione, miscelando sapientemente gli ingredienti di qualitá che egli stesso a scelto e che comunica al cliente, lavorando al meglio delle proprie possibilitá!
E vero che in Italia non esiste una legislazione che faccia chiarezza sull’artigianalità della produzione di gelato,ma è pur vero che nessuno vieta ai gelatieri che si presume siano professionisti di comunicare anche con manifesti,locandine e brochure come fanno il loro gelato partendo da: quale latte usano,quale materie prime usano,quali zuccheri usano,con le relative schede tecniche di ogni singolo prodotto usato;
solo così comunicando agli avventori cosa c’è dentro il loro gelato si distinguerebbero subito da chi non comunica niente e non sà nemmeno quanti zuccheri contiene il proprio gelato!!!
Condivido pienamente il pensiero di Marco,una gelateria artigianale è quella bottega dove si può trovare un gelatiere artigiano che svolge il suo mestiere con passione e dedizione, miscelando sapientemente gli ingredienti di qualitá che egli stesso a scelto e che comunica al cliente, lavorando al meglio delle proprie possibilitá!Proponendo anche gusti innovativi sempre elaborati dall’esperiena e dalla capacità di lavorare gli ingredienti freschissimi nella maniera opportuna garantendo un alto livello qualitativo!
Ciao Marco,
cosa intedi dire per qualità degli ingredieti e a che tipo di qualità ti riferisci?
Prima di tutto la gelateria artigianale dovrebbe ospitare un laboratorio attrezzato dove opera un “artigiano” in ognuna delle fasi produttive, altrimenti il suo nome non ha alcun significato. La presenza di un mantecatore nel retrobottega, con un operatore che si limita semplicemente a versare una miscela pronta o preparata altrove e ad estrarla quando la macchina termina automaticamente il processo, non è propriamente un’attività artigianale, assomiglia di più ad una fase di lavorazione posta alla fine di una catena di montaggio, dove l’ultimo anello della catena non ha la più pallida idea di cosa sia successo nelle fasi precedenti.
Secondariamente la produzione del gelato artigianale ha nella freschezza del prodotto finale il suo maggiore punto di forza. Esso va infatti considerato un prodotto “fresco” ovvero da preparare giornalmente e con una shelf life strutturale non superiore ai tre giorni. Tutti gli accorgimenti tecnici o di ingredientistica che vanno nella direzione di allungare questa shelf life naturale, non fanno che allontanarlo dalla sua peculiarità artigianale trasformandolo in un prodotto sempre più simile all’ice cream. Ciò non significa che il gelato non sia più un prodotto “buono” in termini assoluti, è semplicemente privato della sua caratteristiche peculiare della freschezza, ovvero di uno dei fattori più importanti che lo differenziano da un prodotto industriale o semi-industriale come quello che ad esempio viene commercializzato nei supermercati, ma anche nelle catene o nelle gelaterie in franchising.
Condivido pienamente, queste parole non lasciano ne dubbi ne libere interpretazioni di comodo.
condivido in tutto
Roberto Icerock,Sono pienamente d’accordo,in poche parole hai detto tutto.
Distinguiamoci da catene e franchising !!!!!!
è vero ormai si vedono insegne dove si legge ” bar gelateria ecc.” quindi ci si aspetta il gelato artigianale mentre invece entrando si trova in un buco dove tutto si commercializza.
Oggi il cliente è disattento e spesso non si chiede la differenza tra produttori e rivenditori.
Comunque sono pienamente d’accordo a chi mi ha preceduto.